Cuccioli Pastore Tedesco Roma In evidenza

Casa Rita alleva Pastore Tedesco a Roma dal 1949 offrendo i migliori Cuccioli di Pastore Tedesco.

Per permettere al proprio cucciolo pastore tedesco di crescere bene, è indispensabile curare fin dalla tenerà età l’alimentazione. Nei primi sei mesi di vita è necessario farlo mangiare per tre volte al giorno.

Successivamente i pasti andranno ridotti a due, ed eventualmente quando il cane compirà un anno di età, andranno ridotti a uno.
Inoltre i primi mesi che il cucciolo sarà con voi fate in modo che siano trascorsi all’insegna del gioco e della spensieratezza senza particolari costrizioni.

Il cucciolo di pastore tedesco, per sua indole, non è fatto per stare al guinzaglio quindi farglielo accettare e abituarlo è il primo intervento educativo e dovrà avvenire senza procurare traumi al cucciolo.

Cuccioli Pastore Tedesco

Pastore tedesco 

 

cuccioli pelo corto
Quando del Colle Aurelio (Hd B  Ed 0) x Cassia del colle Aurelio (Hd B  Ed bl)
nati il 18/01
 
 

 

Cos'è la displasia delle anche?

La displasia dell'anca canina (CHD canine hip dysplasia) è definita come una malattia dello sviluppo dell'articolazione coxofemorale (anca e femore) e si verifica nella maggior parte delle razze canine. L'articolazione appare normale e congruente alla nascita ma si sviluppa in modo anomalo durante la crescita. Si presume che l'eccessiva lassità sia il fattore chiave che porti alla sublussazione della testa del femore, all'incongruenza dell'articolazione e al conseguente appiattimento dell'acetabolo. Di conseguenza, il carico sulla cartilagine è distribuito in modo non uniforme con conseguente abrasione disuguale della cartilagine, seguita da una risposta infiammatoria e infine da una malattia articolare degenerativa secondaria, che causa dolore e zoppia

Il problema della displasia delle anche è aspetto peculiare del  pastore tedesco?

No, il pastore tedesco, secondo le statistiche della OFA (Fondazione ortopedica per animali con sede a Columbia nel Missouri), è in percentuale al 39° posto tra le razze passate al setaccio dall'organizzazione statunitense nel periodo 1974/2020

Quali sono le cause della displasia delle anche nei cani?

La displasia dell'anca canina è una malattia multifattoriale innescata da fattori genetici, ambientali e probabilmente epigenetici (cioè fattori che influenzano l'espressione dei geni senza alterare la sequenza del DNA). In parole povere il DNA è come un progetto architettonico di una casa ed i fattori ambientali ed epigenetici sono i muratori ed il materiale. Se l'architetto ha commesso degli errori questi vengono nascosti o esaltati dal lavoro dei muratori e dalla qualità e dalla quantità del materiale usato per la costruzione dell'edificio.

Cosa possono fare gli allevatori per ridurre l'incidenza della malattia?

A causa del suo background genetico, l'esclusione dei cani affetti dall'allevamento può ridurre la prevalenza di CHD (displasia delle anche). L'ereditabilità della CHD e quindi la risposta alla selezione dipende dalla razza. Maggiore è l'ereditabilità di una malattia, maggiore è il miglioramento genetico atteso nel tempo quando si pratica l'allevamento selettivo.Gli esami ufficiali in italia si eseguono non prima dei 12 mesi o 18 mesi(razze giganti)

Come intepretare una valutazione ufficiale delle radiografie?

Esistono nel mondo sostanzialmente due protocolli di punteggio: quello della FCI (Federazione Cinofila Internazionale) e quello numerico anglosassone, detto di Willis. Il primo esprime la qualità delle articolazioni coxofemorali con delle lettere (A,B,C,D,E) ed il secondo in numeri per ognuna anca da 0 (il migliore) a 53(il peggiore), quindi si sommano fino ad arrivare a 106 .
Per sommi capi la tabella seguente esprime la correlazione tra i due sistemi
Willis FCI
0–2   A: normale
3–8   B: quasi normale
9–18 C: lieve CHD
> 18  D: CHD moderata
         E: CHD grave
Fino al grado C è consentito l'accoppiamento, tuttavia è consigliato usare i riproduttori che abbiano un grado A o B

 

A che età riesco a sapere se il mio cucciolo potrà soffrire di questa malattia?

Esistono esami diagnostici radiologici che possono rilevare precocemente la lassità articolare già in un cucciolo di 4 mesi circa. Questa tecnica è stata sviluppata dall'università della Pennsylvania: infatti si chiama PENNHIP. Per chi ne voglia sapere di più può andare sul sito www.pennhip.org
Queste tecniche di ricerca molto precoci pongono il proprietario di fronte a delle scelte da eseguire nel breve termine qualora si voglia intervenire chirurgicamente. Sempre nel sito della Pennhip c'è, nella sezione delle domande frequenti, una questione sulla opportunità di far eseguire un intervento su un cucciolo al quale sia stato diagnosticato un grado di lassità articolare che farebbe prevedere delle problematiche future di CHD.

Come faccio a sapere se i genitori del mio cucciolo sono stati controllati ufficialmente dall'Ente certificatore (FSA o Celemasche)?

Puoi andare sul sito internet dell'ENCI, nella sezione libro genealogico online e cercare i cani tramite nome o microchip e leggere negli Avvenimenti il grado di Displasia, oppure chiede al tuo allevatore di visionare i pedigree cartacei dei riproduttori

Esiste un test genetico per sapere se un cane ha la predisposizione a sviluppare la Chd?

No, al momento per il pastore tedesco non c'è

Introduzione alla displasia del gomito (ED - Elbow Displasy)

L'IEWG (International Elbow Working Group) ha stabilito nel 1994 un protocollo internazionale internazionale di ricerca, di classificazione e di valutazione del grado di displasia del gomito (ED).

Per definire quest'ultimo vengono presi in considerazione le dimensioni degli osteofiti e la presenza di eventuali lesioni cosiddette "primarie" quali UAP (non unione del processo anconeo ulnare totale o parziale), KL (Kissing Lesion), MCPD (medial coronoid process disease o incompleta/sospetta frammentazione del processo coronoideo mediale) e FCP (frammentazione del processo coronoideo mediale ulnare), OC/OCD (osteocondrite dissecante del condilo omerale mediale) e INC (incongruenza dei segmenti articolari).


In presenza di UAP, KL, FCP e OC/OCD il grado previsto è ED 3.
In presenza di incompleta UAP, MCPD e INC > 2mm il grado previsto è ED 2

Descrizione della displasia del gomito

La displasia del gomito e’ una malattia scheletrica del periodo dell’accrescimento, caratterizzata da uno sviluppo anomalo dell’articolazione del gomito e comporta, spesso, lo sviluppo di artrosi indipendentemente dal problema specifico.

La sintomatologia di un soggetto colpito è piuttosto varia, si va da una zoppia dell’arto interessato più o meno accentuata con un movimento del gomito aperto verso l’esterno, ad una immobilità totale dell’arto stesso (nei casi più gravi).

I possibili gradi di lettura sono:

  • GRADO 0: gomito normale; non si riscontrano alterazioni.
  • GRADO BL (border Line): grado intermedio; grado di giudizio intermedio tra i gradi 0 e 1 da attribuirsi a cani con alterazioni articolari minime.
  • GRADO 1: artrosi leggera; è presente una formazione di osteofiti di ampiezza inferiore a 2mm, e/o appare un aumento di sclerosi dell’osso subcondrale nella regione della parte distale dell’incavo trocleare dell’ulna, e/o appare uno scalino evidente tra la testa del radio e la parte caudale dell’incavo trocleare nella proiezione sagittale.
  • GRADO 2: è presente una formazione di osteofiti di ampiezza tra 2 e 5 mm.
  • GRADO 3: artrosi grave; è presente una formazione di osteofiti di ampiezza superiore a 5 mm; l’evidenza di un processo coronoideo mediale frammentato, di una OCD del condilo mediale o di una mancata unione del processo anconeo comportano il grado 3 indipendentemente dal grado di artrosi presente; anche i cani sottoposti ad interventi chirurgici per patologie del gomito da sviluppo devono essere classificati come Grado 3, se l’intervento eseguito è dimostrabile.

Conclusioni sulla displasia

I gradi ammessi alla riproduzione sono solo 0, BL e 1.

Per i cani da Pastore Tedesco solo quelli che hanno ottenuto giudizi ED 0 = Normale, ED BL = Quasi Normale o sospetta displasia , ED 1 = Ancora Ammesso o leggera displasia in analogia con i gradi A, B, e C previsti per la Displasia dell'anca (HD) possono conseguire titoli di club.